Archivi e Biblioteche
Archivi storici e di deposito
Gli archivi hanno costituito per molti anni il nostro principale settore di specializzazione e il nostro core business; nel tempo abbiamo collaborato al riordino degli archivi storici di 4 delle 7 città regie della Sardegna (Cagliari, Bosa, Iglesias e Oristano), abbiamo dato vita al recupero e all’inventariazione del patrimonio documentario comunale di aree territorialmente omogenee (progetto Marmilla) e di singoli comuni così come dei fondi archivistici prodotti dalle più antiche provincie dell’Isola (Cagliari e Sassari), dall’Università di Cagliari e dalle diocesi di Cagliari e Ales – Terralba.
Su commissione della Regione Autonoma della Sardegna abbiamo provveduto a redigere la prima mappatura archivistica della Sardegna, che ha interessato non solo gli enti pubblici ma anche soggetti privati quali imprese, famiglie e singole personalità. Esito del lavoro è stato un catalogo in tre volumi pubblicato in coedizione con la Regione.
Per oltre 10 anni abbiamo svolto attività di conservazione e gestione del patrimonio archivistico per conto di terzi curando, per esempio, l’archivio storico e di deposito della provincia di Cagliari e quello del soppresso Credito Industriale Sardo per conto di Banca Intesa – San Paolo.
Negli ultimi tempi, per incarico della Soprintendenza archivistica della Sardegna, abbiamo inventariato l’archivio privato della famiglia Sanna – Castoldi, proprietaria delle miniere di Montevecchio, e quello della famiglia Siotto, posseduto dall’omonima Fondazione.
Biblioteche
Dal 1993 ci occupiamo di biblioteche seguendo due principali filoni:
- biblioteche di pubblica lettura con gestione esternalizzata dagli enti locali proprietari;
- catalogazione massiva del patrimonio librario e documentario sia corrente che di conservazione.
In questa seconda veste abbiamo partecipato ai progetti nazionali di deduplicazione dell’Indice SBN presso la sede della Biblioteca Centrale della Regione Sicilia a Palermo e a campagne catalografiche promosse dal MIBACT, in particolare presso la Biblioteca universitaria di Genova e quella Nazionale Centrale di Firenze. Abbiamo, inoltre, catalogato il patrimonio delle edizioni del 17° e 18° secolo in possesso della Biblioteca Universitaria di Cagliari.
Per conto della Regione Autonoma della Sardegna abbiamo eseguito il censimento dei manoscritti in alfabeto latino presenti sul territorio regionale, conferendo i dati raccolti al Data warehouse nazionale Manos. Un estratto del censimento, ovvero i manoscritti in lingua sarda, è stato oggetto di pubblicazione integrale in coedizione con la Regione.
Sul fronte delle biblioteche pubbliche abbiamo gestito per sette anni il Sistema bibliotecario del comune di Cagliari che comprende la prestigiosa MEM – Mediateca del Mediterranneo. Gestiamo attualmente il Sistema bibliotecario territoriale che fa capo al comune di Assemini e quello che si estende nel territorio dell’Unione dei Comuni del Guilcier, oltre alle biblioteche di San Sperate, Teulada, Sant’Anna Arresi e Masainas.
Nelle attività che riguardano le biblioteche agiamo in stretta sinergia con Sosebi, il partner tecnologico che fa parte del nostro gruppo imprenditoriale. SoSeBi si presenta nel panorama nazionale come una delle prime aziende italiane produttrici di software per biblioteche con oltre 500 clienti in tutta Italia. Ha prodotto, inoltre, Librami uno dei primi social network pensati per il dialogo fra biblioteche e lettori.